Come si cantano le note?
Quali sono i primi “passi”?
Quali sono i gradini della nostra scala?
Corso di musica 5/43 – Toni e semitoni
Con il termine intervallo intendiamo la distanza tra due note; l’orecchio relativo è l’abilità di collegare una nota alla successiva, dando origine ad una melodia. Il collegamento tra una nota e l’altra è un intervallo, sono gli intervalli che danno alla melodia una precisa sonorità. Gli intervalli si misurano in due modi, il primo più approssimato ma molto veloce, il secondo più preciso ma anche tecnico. Cominciamo dal primo metodo: si contano le note, incluse nota di partenza e di arrivo.

Per distinguere più precisamente gli intervalli dobbiamo prima imparare l’intervallo base, attraverso il quale misureremo tutti gli altri, il semitono: è l’intervallo più piccolo, tra due note talmente vicine da non avere alcuna nota intermedia. Attenti, molti confondono il semitono con la nota alterata o con il tasto nero, ma non è affatto così! Il semitono non è una nota, ma sempre un intervallo tra due note, a volte entrambe naturali, come tra Mi e Fa, o tra Si e Do. Se le due note del semitono hanno nomi diversi si parla di semitono diatonico (Mi-Fa; Do- Reb), altrimenti si chiama semitono cromatico, cioè tra una nota e un’alterazione della stessa nota

Usiamo il semitono come unità di misura: dal Do al Do# è un semitono, dal Do# al Re un altro semitono. Do-Re è un intervallo di seconda formato da due semitoni, e si chiama tono

Con semitoni e toni formiamo la scala musicale, ad esempio da un Do a un altro Do; le scale sono tante, in base a come si combinano toni e semitoni, note naturali o alterate, ma tra tutte la più importante è senz’altro la scala maggiore; è talmente universale che quando si parla di “scala” senza specificare, si intende proprio questa; la scala di Do maggiore è composta da tutte le note naturali.

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10 capitoli – 43 paragrafi – 30 anni di esperienza
CAPITOLO 1 1/43 – Il pentagramma 2/43 – Chiave di violino 3/43 – Alterazioni 4/43 – Chiave di basso | CAPITOLO 2 5/43 – Toni e semitoni 6/43 – Intervalli di terza 7/43 – Fino all’ottava 8/43 – Scala e tonalità | CAPITOLO 3 9/43 – Valori e divisioni 10/43 – Punti e legature 11/43 – La misura 12/43 – Strutture ritmiche |
CAPITOLO 4 13/43 – Tempo 14/43 – Pulsazioni 15/43 – Metrica 16/43 – Tempi composti | CAPITOLO 5 17/43 – Dinamiche 18/43 – Articolazioni 19/43 – Fraseggio | CAPITOLO 6 20/43 – Respirazione 21/43 – Impostazione 22/43 – Appoggio 23/43 – Registri 24/43 – Classificazioni 25/43 – Tono di voce |
CAPITOLO 7 26/43 – Archi 27/43 – Pizzico e tastiera 28/43 – Legni 29/43 – Ottoni 30/43 – Aerofoni liberi 31/43 – Percussioni 32/43 – La partitura | CAPITOLO 8 33/43 – Soggetto 34/43 – Polifonia 35/43 – Tema e variazioni 36/43 – Appendici 37/43 – La forma | CAPITOLO 9 38/43 – Voce e teatro 39/43 – Il melodramma 40/43 – Il cinema CAPITOLO 10 41/43 – Onda sonora 42/43 – Corda vibrante 43/43 – Velocità del suono |